IL GENIO VISIONARIO

L’arte di Colombotto Rosso in dialogo con l’horror di Dario Argento

Dal 29 maggio 2022 all’8 gennaio 2023, La Pinacoteca Civica di Palazzo Vittone a Pinerolo (Torino) ospiterà la mostra “Il genio visionario” dedicata a Enrico Colombotto Rosso, a cura di Lorenzo Soave e Daniela Dello Iacovo.

La mostra, con oltre 150 opere esposte, è collegata all’esposizione dedicata a Dario Argento, in corso al Museo Nazionale del Cinema di Torino.

L’ARTISTA

Enrico Colombotto Rosso è uno dei maggiori protagonisti dell’arte del Novecento, che incarna la fiugra dell’artista poliedrico: pittore, poeta, scrittore, scenografo e costumista, fotografo e illustratore.
La sua arte, espressionista nella forma, ma simbolista nei contenuti, muove dall’idea dell’uomo teso tra l’incerto e il nulla, in cui il deforme e l’informe non sono che traslazioni visive e visionarie, nonché oniriche, di quel malessere esistenziale dell’individuo e della società in cui è inserito.

IL GENIO VISIONARIO

La mostra intende raccontare, attraverso più di 150 opere – dagli oli alle chine, dalle tempere ai capricci, dalle locandine per il teatro fino agli assemblaggi – le innumerevoli sfumature della sua arte enigmatica, misteriosa, attraverso una narrazione di carattere cronologico che ripercorrerà tutte le tappe del suo percorso artistico.

L’esposizione racconta anche il rapporto tra pittura e cinema, nel particolare tra i bozzetti di Colombotto Rosso e le opere presenti in Profondo Rosso.

 Di fatti, accomunati dall’interesse per il macabro come aspetto pienamente umano, Dario Argento e Colombotto Rosso giungono ad una collaborazione artistica nel capolavoro del cinema horror Profondo Rosso.

ESCAPE ROOM

Tra gli eventi collegati alla mostra c’è Il Fantasma della Villa. Si tratta della prima Escape Room in un museo italiano in cui l’intera struttura – Villa Prever a Pinerolo, sede del Museo Civico di Scienze Naturali Mario Strani – diventa un immenso spazio di gioco, ispirato alla “villa del bambino urlante” presente nel film Profondo Rosso di Dario Argento.